Formazione
La Formazione FIMI
Dal 2018 al 2024 la FIMI ha svolto un progetto di formazione rivolto ai propri associati denominato Formazione Diffusa. Si è trattato di un progetto volto a mantenere viva e attiva l’Associazione, formando “diffusamente” nuovi istruttori. Diffusamente perché ogni realtà locale che avesse uno o più allievi esperti, ha potuto organizzare, anche in collaborazione con altre sedi, un percorso formativo per i propri praticanti interessati a diventare istruttori. La proposta, infatti, è stata rivolta a tutti coloro che, avendo avvicinato e sperimentato il Qigong, desideravano approfondire la conoscenza degli aspetti teorici e di pratica, al fine di poterli a loro volta trasmettere nell’ambito delle attività associative. La Formazione Diffusa ha proposto un percorso che ha toccato tutti gli ambiti essenziali della disciplina da seguire in un tempo minimo, senza, tuttavia, tempi massimi: ognuno matura nel tempo che gli serve…
Gli incontri teorici e pratici obbligatori per i partecipanti alla Formazione Diffusa sono stati aperti a tutti gli associati FIMI interessati ad approfondire la propria conoscenza o a soddisfare l’esigenza di conoscersi e curarsi più appropriatamente. Il progetto è stato pensato per poter permettere alle nuove generazioni di imparare e gustare i tesori di sapienza taoista che ancora oggi ci vengono trasmessi dal maestro Li Xiaoming.
Come da sempre nella sua storia millenaria, anche nel nostro paese il Qigong potrà continuare ad essere conosciuto grazie all’insegnamento umile e paziente di chi lo ha praticato e studiato, riconoscendo in esso un grande bene per l’umanità.



La FIMI intende portare avanti questo progetto di formazione rifacendosi allo stile di cui si è fatto esempio il maestro Li Xiaoming nei decenni di insegnamento tenuti in Italia.
Lo stile del weiwuwei, dell’agire senza pretendere risultati immediati o vantaggi personali, della non costrizione, della naturalezza, del rispetto della libertà dell’altro, del non possesso, nella semplice consapevolezza di stare facendo la cosa che va fatta, fidandosi degli insegnamenti ricevuti, ma riconoscendo, anche nell’insegnante, una persona “sulla via”.

Attualmente sul territorio nazionale operano sia un gruppo di esperti, sia numerosi altri istruttori qualificati o in via di formazione. Perciò, si è reso necessario l’elaborazione di una proposta che mantenga lo spirito weiwuwei, ma lo attui in una situazione diversa. Da parte di FIMI, si tratta, dunque, di fornire l’occasione di incontri che svolgano una triplice funzione: confronto fra gli insegnanti, aggiornamento e verifica delle esperienze condotte a livello locale e personalmente, nuove opportunità di formazione per gli allievi, vecchi e nuovi, interessati.
A questo fine, FIMI, dopo aver sperimentato con successo diverse formule, propone una Formazione Permanente organizzata in alcuni weekend ogni anno. Essi comprendono ovviamente i seminari del maestro, ma anche altri incontri svolti in sedi diverse, in modo da favorire gli spostamenti, in cui esperti, istruttori e praticanti propongono la loro esperienza di pratica e di ricerca. In questi incontri, verranno presentati esercizi, pratiche, riflessioni ed esperienze, che possano servire di confronto tra gli in segnanti, di aggiornamento per chi già pratica da tempo, e di formazione per le nuove leve. Come detto la formazione permanente sarà per tutti, ad ogni livello, e si cercherà di mettere tutti in condizione di affinare sia i contenuti che la modalità della pratica. Un percorso personale e di gruppo che non avrà una conclusione formale ma con momenti di confronto collaborativo di verifica per evidenziarne l’evoluzione, la serietà e l’acquisizione della particolare attitudine all’ascolto di sé suggerita dal Qigong: condizione fondamentale per essere in grado di trasmettere ad altri l’insegnamento del maestro Li Xiaoming.